Organizzare un trasloco internazionale è un lavoro impegnativo che può stressare parecchio. Per questo è sempre meglio affidarsi a un’azienda di traslochi internazionali professionale ed esperta. La soluzione più economica non è sempre la migliore, bisogna valutare il rapporto qualità prezzo. Oltre ai servizi offerti, è importante valutare la qualità dell’assistenza offerta al cliente.
Le aziende di traslochi internazionali più professionali offrono Manager esperti a disposizione del cliente, per aiutare anche nella tempistica del trasloco internazionale, oltre che nella preparazione di tutti i documenti necessari, sia sul lato azienda che sul lato cliente. Ecco un esempio di come organizzare al meglio i tempi del proprio trasloco, per non avere brutte sorprese all’ultimo minuto.
Giocare d’anticipo – Almeno due mesi
La decisione di traslocare all’estero non si prende il certo dall’oggi al domani. Anche se le condizioni del trasloco possono cambiare da stagione a stagione, è meglio cominciare a raccogliere informazioni almeno con due mesi di anticipo. Una volta decisa la località in cui andrai a vivere, almeno per un po’, il passo successivo è cominciare a preparare i documenti personali e raccogliere informazioni per scegliere l’azienda di traslochi internazionali a cui affidarsi.
Uno dei problemi principali nella fase di trasloco è non avere abbastanza spazio per muoversi. Per questo motivo, il primo passo da compiere è cominciare a organizzare il materiale da traslocare, eliminando il più possibile quanto non serve più. Comincia a preparare l’elenco del trasloco, l’inventario di tutto quanto verrà trasportato, meglio se suddiviso per ambienti. Gli oggetti speciali, fragili, di valore vanno segnalati all’azienda di traslochi internazionali. Prepara un elenco a parte, in caso di dubbio, chiedi informazioni alle aziende che contatti per dei preventivi.
Quando ti sei fatto una prima idea della quantità, volume e peso del trasloco, contatta alcune aziende di traslochi internazionali per avere dei primi preventivi. Cerca di capire la qualità dei servizi offerti e l’assistenza anche nelle fasi di preparazione. Infine, prova a contattare delle persone che ti possono aiutare nel giorno del trasloco, o qualche giorno prima o dopo. Avere qualche braccio in più potrà farti risparmiare molto.
Fissare la data – Un mese prima
La scelta dell’azienda di traslochi internazionali può dipendere anche dalla flessibilità. Per questo, la data precisa del trasloco può essere decisa in questo momento. Fissate le date per il ritiro e per la consegna, dovrai cominciare ad avvertire i fornitori delle utenze, per interrompere o girare le utenze dei locali che svuoti e per avviare quelle nei nuovi locali. In particolare, assicurati di avere acqua ed energia elettrica attiva se devi installare elettrodomestici. Se necessario, richiedi al tuo datore di lavoro e permessi necessari per seguire le fasi del trasloco in prima persona.
Preparare il trasloco è un’operazione laboriosa. Chi si occuperà di pulire gli ambienti una volta svuotati? Se devi organizzare delle pulizie, questo è il momento giusto. Comincia a reperire i materiali di imballaggio, scatoloni, imbottiture, specialmente per gli oggetti più fragili. Se hai deciso di affidare all’azienda di traslochi internazionali anche il servizio di imballaggio professionale, ti sarai tolto questo pensiero.
Organizza il tuo viaggio personale. In generale, non è consentito viaggiare sui furgoni merci. Dovrai organizzare il tuo viaggio autonomamente. Inoltre, comincia a separare gli oggetti di particolare valore, che porterai con te. Controlla di avere a disposizione tutti i documenti necessari (passaporto o carta d’identità, tessera sanitaria, patente) e valuta in base al contratto di trasloco la necessità di una copertura assicurativa in più.
Conto alla rovescia – Gli ultimi giorni
10 giorni prima del trasloco, svuota e sbrina il congelatore. Fai una copia di tutti i documenti che hai sul computer, magari su una memoria esterna che porterai con te. Controlla di aver organizzato tutti i servizi dei punti precedenti. Contatta delle compagnie assicurative per un preventivo, se ritieni di averne bisogno.
5 giorni prima del trasloco, svuota tutti immobili, cassetti, armadi. Questo è il momento giusto per restituire eventuali oggetti che avevi in prestito, oppure per regalarne alcuni. Un trasloco è sempre un ottimo momento per cambiare. Se devi restituire le vecchie chiavi, organizzati con il proprietario. Assicurati di avere per tempo le chiavi dei nuovi locali, oppure organizza la presenza dei proprietari per la data del tuo arrivo.
2 giorni prima del trasloco, comincia a chiudere gli scatoloni, scrivendo al loro esterno il contenuto. Imballa e proteggi gli oggetti ingombranti, prepara l’inventario del trasloco in duplice copia. Per ultime, proteggi le piante che intendi traslocare e altri accessori dei tuoi eventuali animali (che viaggeranno con te).
L’ora X – E dopo?
Finalmente è arrivato il momento del trasloco. Nella data del ritiro, controlla ogni fase, verifica che gli oggetti caricati sui furgoni siano integri, firma le copie dell’inventario e falle firmare al conducente. Ricorda di chiudere a chiave prima di partire. Comincia il tuo viaggio verso una nuova fase della vita.
Arrivato a destinazione, controlla il carico prima che venga scaricato. In caso ci siano danni, contatta immediatamente l’azienda di traslochi. Altrimenti, supervisiona la fase di consegna per organizzare al meglio i nuovi ambienti.
Una volta terminato il trasloco, quando ti sarai ambientato, se intendi rimanere all’estero per almeno 12 mesi, chiedi la residenza e comincia le procedure di iscrizione al registro degli italiani residenti all’estero (AIRE).